FREESTYLE LIBRE – PROVA SUL CAMPO

Questo dispositivo è sempre più conosciuto e diffuso, grazie al passaparola e ultimamente anche alla pubblicità sulle principali reti nazionali. Abbiamo quindi pensato di rivolgere ai nostri tesserati che ne fanno uso alcune domande.

  • In cosa consiste?

Si tratta di un sistema per la misurazione continua della glicemia, che non richiede la puntura del dito. I valori misurati vengono immagazzinati nella memoria del sensore per un massimo di 8 ore. 

  • Come si posiziona?

Il sensore adesivo, poco più grande di una moneta da 2 euro, si applica sulla parte posteriore delle braccia tramite un applicatore a molla che rende l'inserimento di un elettrodo sottopelle estremamente rapido e poco doloroso.

  • Quanto dura il singolo sensore?

Dal momento della applicazione la batteria interna garantirà il funzionamento per 14 giorni consecutivi, dopodiché il sensore andrà rimosso e gettato via, ed un nuovo sensore andrà posizionato in un'altra zona ed attivato.

  • Come funziona?

L'elettrodo sottopelle misura la differenza di conduttività elettrica del liquido interstiziale cellulare. Questo valore è direttamente correlabile con la glicemia sanguigna. Avvicinando un apposito lettore elettronico al sensore, oppure un cellulare dotato di tecnologia NFT, i valori di glicemia memorizzati nel sensore vengono trasferiti nel lettore e mostrati al paziente sotto forma di valore numerico istantaneo, grafico delle ultime 8 ore e freccia che indica la tendenza.

  • Quanto è affidabile? Le sue letture sono sovrapponibili a quelle dei glucometri tradizionali?

Il valore di glicemia misurato nel liquido interstiziale risente di un ritardo di circa 30 minuti rispetto alle misurazioni effettuate con sangue capillare. Il software del lettore permette, tramite sofisticati algoritmi, di “indovinare” la glicemia attuale riducendo lo sfasamento temporale a soli 10 minuti di differenza. Quindi questo sistema, per quanto comodo, NON E' sicuramente preciso come un glucometro tradizionale. Soprattutto quando la glicemia subisce rapide e forti variazioni, è possibile che il sistema possa mostrare valori differenti da quelli reali anche di 100 o più mg/dl.

Per questa ragione e' fortemente raccomandato, quando la freccia di tendenza ha un orientamento verticale (forte crescita o rapido abbassamento) verificare anche la glicemia capillare ed effettuare eventuali correzioni o calcolare il quantitativo di glucosio da assumere sulla base di quel valore, e non su quello indicato dal Freestyle.

Il lettore di glicemia del Freestyle, infatti, permette di essere utilizzato anche come glucometro tradizionale con striscette e pungidito.

  • Necessita calibrazione?

Al momento della attivazione di un nuovo sensore, parte un conto alla rovescia di 60 minuti. In questo periodo di tempo il sensore si auto calibra e non mostra quindi i valori glicemici, è comunque possibile utilizzare le striscette per la rilevazione capillare. Trascorsi i 60 minuti il sensore comincia a mostrare e a registrare la glicemia, e da quel momento fino alla scadenza del sensore non sarà più necessaria alcuna calibrazione.

  • Esistono degli allarmi acustici o visivi al superamento di certi valori massimi e minimi di glicemia?

Dipende dalla versione del sensore. Con il Freestyle Libre 2 questa caratteristica è stata implementata, la versione precedente invece non prevede alcun tipo di allarme/notifica.

  • E' mutuabile?

 Nella nostra ATS di riferimento il Freestyle Libre 1 e 2 sono erogabile gratuitamente a tutti i diabetici che fanno insulina, siano essi di tipo 1 che di tipo 2. Il Freestyle Libre 2 normalmente viene prescritto quando il diabetologo ritiene che sia importante la presenza degli allarmi (per esempio, nel caso di ipoglicemie frequenti e poco sintomatiche).

Alcuni trucchi?

  • Installando la apposita app sul cellulare e configurandola correttamente, è possibile inviare i propri dati glicemici direttamente al reparto diabetologia. In questo modo durante i controlli periodici i medici hanno accesso a tutte le statistiche di cui possano necessitare per ottimizzare la terapia, senza che i pazienti debbano perdere tempo a compilare i classici diari o a portare le stampe dei valori dei glucometri.
  • L'adesivo del sensore aderisce meglio alla pelle se questa viene sgrassata con alcool e accuratamente asciugata prima della applicazione. In caso di utilizzo prolungato sott'acqua oppure per sport di contatto è consigliabile acquistare delle patch adesive che migliorano ulteriormente l'adesione del sensore.
  • La portata del lettore del Freestyle permette la ricezione dei dati anche attraverso gli indumenti invernali più spessi, come le giacche da sci. I cellulari generalmente hanno una portata di lettura leggermente inferiore.
  • Durante il primo giorno di attivazione i sensori risultano meno precisi. E' utile portare con sé anche le striscette, oppure applicare il nuovo sensore un giorno prima della scadenza di quello vecchio. Con questo “trucco” dopo la calibrazione le letture risulteranno fin dall’inizio più precise.